OSTEOPATIA 

La figura dell’Osteopata e l’Osteopatia sono spesso poco conosciute e confuse con altre figure professionali o altri trattamenti di tipo manuale.

Talvolta sentiamo definire l’osteopata con termini tipo “Tiraossi” o come “Quello che ti fa scrocchiare”.

In realtà l’Osteopata è una figura specifica nell’ambito riabilitativo, che per svolgere la sua attività ha seguito un lungo percorso di studi, basato su un’approfondita conoscenza anatomica e delle funzioni degli organi.

In molti paesi del mondo è riconosciuto come figura sanitaria che svolge un ruolo fondamentale nella cura della persona, con una visione complementare alla medicina tradizionale. 

Cerchiamo di chiarire in maniera semplice di cosa si tratta.

COS’E’ L’OSTEOPATIA?

E’ una medicina manuale che analizza il corpo nella sua globalità, basata sull’integrità strutturale e funzionale del corpo stesso.

A COSA SERVE? 

L’Osteopatia mette il corpo nelle condizioni di auto-guarirsi,lavorando manualmente le restrizioni di mobilità e favorendone il riequilibrio.

Lo scopo è quello di modificare manualmente degli assetti del nostro corpo che fanno da “freno”, in modo da favorire la guarigione e la salute di tutto il nostro corpo.

Le indicazioni di questa disciplina sono sia a livello curativo che preventivo. 

A  livello curativo i campi di applicazione sono molteplici e non riguardano solo i casi più tradizionali come ad esempio: il mal di schiena o il male al collo. Infatti l’Osteopatia può aiutare in tante patologie e in tutte le fasce di età,

dal neonato all’anziano. Questo perché, spesso, alla base della patologia, c’è una disfunzione che ne è la causa è l’Osteopata lavora per toglierla. 

A livello preventivo, diventa una specie di “tagliando” per impedire alla disfunzione di trasformarsi in malattia. Questo può essere fatto periodicamente per mantenere lo stato di salute, con una distanza di tempo che è diversa da persona a persona in base alle proprie specificità.

CHE TECNICHE SI USANO?

L’ Osteopatia ha a disposizione diversi approcci manuali che permettono di agire con specificità per le varie tipologie di paziente e per differenti problemi.

Il corpo viene analizzato nella sua integrità nei tre diversi piani: strutturale, viscerale e cranio-sacrale, con tecniche più incisive o più dolci.

CHE DIFFERENZA C’E’ TRA OSTEOPATIA E FISIOTERAPIA?

In linea generale, la fisioterapia tratta l’area direttamente coinvolta nel problema, mentre l’Osteopatia agisce globalmente in tutto corpo per metterlo nelle condizioni migliori per risolverlo. 

 Andrew Still, padre dell’osteopatia, non a caso diceva che “il dolore è un gran mentitore”, perché talvolta la vera causa  è lontana. 

Ottima è la sinergia tra queste due visioni perché una figura aiuta l’altra.

Meglio ancora quando l’Ostepata è anche Fisioterapista (come accade in Equipe) e pertanto l’approccio è sempre integrato e basato su molteplici punti di vista.

Patrizia e Sante, Co-Fondatori ed OSTEOPATI di Equipe.